Pagine

lunedì 13 giugno 2011

Biancomangiare



Pensate: due regioni molto lontane fra loro come la Sicilia e la Valle d'Aosta sono accomunate da un piatto: il biancomangiare (o blanc manger blanche mangieri, balmagier, bramagére). Quest'antica pietanza medievale deve il suo nome al colore predominante: il bianco, ottenuto grazie agli ingredienti principali (latte o polvere di mandorle). In Sicilia il Biancomangiare è un piatto preparato con mandorle tritate, zucchero, amido, buccia di limone, cannella e messa a raffreddare in forme di terracotta, anche se esistono diverse varianti come quella ragusana che include il limone, la cannella e il miele ibleo. La versione valdostana ha una variante che include il latte di mucca

Ingredienti
1 litro di latte di mandorla
100 gr di amido per dolci
120 gr di zucchero semolato
una buccia di limone
50 gr di cioccolato fondente
cannella
1 cucchiaio di mandorle tostate
1 cucchiaio di pistacchi pelati

Preparazione
Stemperate l'amido in poco latte di mandorla a temperatura ambiente;  incorporate, quindi, lo zucchero e il latte rimasto e, mescolando, lasciate addensare la crema, su fiamma moderata aggiungendo alla stessa la buccia di un limone durante la cottura. Versatela su un piatto da portata o in stampini e fatela raffreddare. Quando sarà completamente fredda cospargetela con la cannella in polvere e con cioccolato a scaglie e servite

Con questa ricetta partecipo al nuovo contest della nostra Imma del blog Dolciagogo in collaborazione con Illa "La perla della cucina italiana"




13 commenti:

  1. Scopriamo un nuovo dolce..! Complimenti e in bocca al lupo per il contest! ;)

    Francesca & Pietro di SingerFood & Chiccherie

    http://singerfood.blogspot.com/

    RispondiElimina
  2. Buonissimo tesoro!!! Proprio adatto per il contest di Imma!!! Lo devo provare e poi ti dico!!! Un bacione!!

    RispondiElimina
  3. Ciao Roberta, è bellissima questa ricetta, ha tutto il sapore e il profumo della nostra Sicilia... mi segno la ricetta! Un bacione

    RispondiElimina
  4. Una vera golosità!!!! un bacione

    RispondiElimina
  5. Ottimo ma permettimi di farti notare che lo abbiamo anche in sardegna e si chiama Pappai Biancu (Bianco mangiare appunto) ;) http://www.folke.it/2010/07/31/pappai-biancu/

    RispondiElimina
  6. Grazie carissimi Francesca e Pietro, crepi il lupo e un bacionissimo

    RispondiElimina
  7. Cara Patrizia devi proprio provarlo. Sono sicura che ti piacerà

    RispondiElimina
  8. Carissima Sara, come hai ragione! I profumi della Sicilia sono la nota predominante di questo dolce semplice e buonissimo

    RispondiElimina
  9. Grazie Olga, è davvero goloso come dici tu. un gran bacio

    RispondiElimina
  10. Grazie Lei Schreiber, mi fa molto piacere che anche in Sardegna si usi prepararalo. Ti do un grosso saluto

    RispondiElimina
  11. Mirtilla carissima, io adoro questo dolce perchè mi ricorda la mia infanzia. Ti dò un abbraccio

    RispondiElimina