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venerdì 13 giugno 2014

Fries: patatine fritte in tutte le salse


Se vi piacciono le patatine fritte e non vi stanchereste mai di gustarle in tutte le salse, allora il posto che fa per voi è Fries. Dal 12 giugno fino al 17 agosto potrete fare un salto al Villaggio Mondiale a Piazzale Magellano, Ostia lido di Roma, per avere un assaggio di quello che da settembre vi aspetterà all’apertura a Roma della prima patatineria in zona San Pietro.
Le patatine fritte sono senza ombra di dubbio uno dei cibi di strada più conosciuti ed apprezzati al mondo.
Vi siete mai chiesti chi è stato l’inventore di queste prelibatezze?
I belgi e i francesi ancora oggi hanno una disputa aperta: i primi fanno riferimento a un manoscritto del 1781 in cui si racconta che i valloni amavano friggere dei piccoli pesci della Mosa, ma questa d’inverno gelava rendendone impossibile la pesca, così gli abitanti da oltre un secolo sostituivano questi alimenti con le patate che venivano fritte allo stesso modo e tagliate a forma di piccoli pesci.
I francesi dal canto loro sostengono che le patate fritte siano state inventate a Parigi nel 1789 durante la rivoluzione francese in seguito ad una campagna voluta da Antoine Parmentier per la promozione delle patate in Francia.
Chi abbia ragione tra i due non è dato saperlo, ma quel che è certo è che dal 1830 le patatine fritte sono molto diffuse in Francia e in Belgio e solo dopo la prima guerra mondiale lo saranno anche in Nord America con il nome di “french fries”, al ritorno dei soldati dal fronte belga o francese. Nelle isole britanniche le patate fritte prenderanno il nome di "chips".
E’ comprensibile, dunque, che i Paesi in questione abbiano una lunga tradizione nella preparazione delle patatine fritte e si siano affermati nel mondo per questo street food , ispirando nel tempo anche gli amici italiani.
I locali specializzati nella preparazione di patatine fritte si stanno diffondendo con grande successo anche in Italia (a partire da Napoli) e adesso è il turno di Roma dove Francesco Ghislandi, ristoratore e proprietario del locale Pomodori Verdi Fritti, con il socio Domenico Sciarria, uno dei maggiori distributori di patate in Italia, ha deciso di lanciarsi in un business che promette di avere successo.
Questi giovani imprenditori, accomunati dalla passione per il buon cibo, lavoreranno solo patate di qualità superiore, provenienti da agricoltura integrata. Sciarria srl è infatti una delle aziende leader di mercato nel settore della coltivazione, commercializzazione e distribuzione delle patate da agricoltura di “lotta integrata” che opera seguendo i cicli produttivi delle stagioni con contadini e agronomi addetti al controllo delle coltivazioni, dalla semina al raccolto.
I due imprenditori ispirandosi agli amici dei Paesi Bassi, dove lo street food per eccellenza sono le patatine fritte di qualità (patate fresche tagliate a mano, fritte in friggitrici a riciclo continuo di olio e accompagnate da una vasta scelta di salse) da Settembre vi aspettano a Roma, dove inaugureranno la prima patatineria romana, in via di Porta Cavalleggeri 19, all'inizio di Gregorio Settimo.
Ma parliamo di cosa offrirà Fries: intanto preparatevi ad assaggiare delle patatine fritte esclusivamente in olio di Arachide, il migliore per la frittura in quanto raggiunge molto più tardi il punto di fumo rispetto agli altri oli e non copre il vero sapore delle patate garantendone così l’assenza al 100% di colesterolo.
Sulle friggitrici di provenienza olandese a filtraggio continuo, vengono effettuati due controlli giornalieri per garantire un fritto in un olio pulito.
Il menu prevede tre tipi di patate, tutte con buccia. Stick tagliata dal fresco a mano, in tre dimensioni: small a 3 euro, large a 4 euro e king size a 5,50 euro. Poi le chips tagliate fini. La ciliegina sulla torta, sono le 20 salse con cui è possibile gustare le patatine. Sono tutte salse italiane, senza glutine: Ketchup fatto in casa, Maionese, Barbeque, Senape, Burger. Non mancano quelle speciali: Algerina, ricca di spezie e aromi e deliziosamente piccante, la salsa spagnola Andalusa, quella orientale Marocchina, la Pita all’aglio e Samurai dal gusto deciso e secco.
Fries è attento anche all’ambiente, per questo i cartocci sono tutti realizzati in materiali interamente riciclabili.
Io ho provato il Maxi cartoccio di patate e sono rimasta piacevolmente impressionata dal connubio perfetto fra il croccante dell’esterno e la morbidezza dell’interno: una vera bontà che anche voi potrete assaporare con una vastissima scelta di salse già in questi giorni al Villaggio Mondiale, in piazza Magellano, sulla spiaggia libera tra gli stabilimenti "Il Capanno" e "Mare Chiaro" di Ostia lido




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