martedì 23 novembre 2010

Frutta Martorana

Frutta Martorana
Come ho già avuto modo di raccontarvi, la frutta Martorana fa parte dei dolci tipici siciliani e viene realizzata con la pasta di mandorle detta anche pasta reale. L’aggettivo reale sta ad indicare che questo dolce è degno del palato di un re oppure che la pasta reale è la “regina” degli impasti per dolci.
La pasta di mandorle si prepara pestando le mandorle finemente assieme allo zucchero e, talvolta, con aggiunta di miele. La temperatura a cui avviene questa operazione cambia  l’aspetto e il risultato del prodotto: se l’impasto si prepara a freddo si ottiene la pasta di mandorle; se si prepara a caldo, a fiamma bassa fino a quando lo zucchero non si scioglie completamente fino a scomparire, allora si ottiene il marzapane

Ingredienti
1 kg di farina di mandorle
1 kg di zucchero a velo
100 gr di glucosio
110 gr di acqua
1 fiala di aroma alle mandorle
1 bustina di vaniglia
Per la colorazione:
colori alimentari
alcool per alimenti
gomma lacca liquida decerata  e de resinata
amido per dolci
stampi in silicone di vari tipi di frutta
Preparazione
Miscelare in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero a velo, la vaniglia, il glucosio e alcune gocce di aroma di mandorle. Impastare bene con le mani  ma non per molto tempo perché altrimenti si rischia di rendere l’impasto oleoso e non utilizzabile. Passate le mani nell’amido per dolci e formate con l’impasto delle palline. Spennellate gli stampi di silicone con l’amido e disponetevi le palline di impasto, pressate leggermente ed estraetele. Togliete con un pennello le tracce residue di amido e lasciate riposare per 24 ore prima di procedere alla colorazione. Per colorare, utilizzate i coloranti alimentari sciolti in una soluzione di acqua e alcool al 50 per cento. In mancanza dell’alcool potete ricorrere ad un liquore (gin, vodka, cognac). Se volete lucidare la frutta, dopo aver fatto asciugare i colori per almeno un giorno, potete passare la gomma lacca per dolci con un pennello asciutto. Infine, divertitevi con le ultime decorazioni, che consistono nell’ornare i frutti con foglioline, tralci, piccioli, ecc

4 commenti:

  1. Ciao Roberta, complimenti per il tuo blog e grazie per essere diventata mia sostenitrice! Adesso non ti lascio più!

    RispondiElimina
  2. Non sai quanto sono felice di saperlo. Grazie per il complimento e torna a trovarmi presto. Lo stesso farò io

    RispondiElimina
  3. grazie per aver provato la ricetta...spero di vedere presto le foto

    RispondiElimina