Ingredienti per 4 persone
1, 5 kg di arrosto di maiale
2 carote
2 coste di sedano
1 cipolla bianca
un cucchiaio di "Le verdurine" Mutti
1,5 litri di latte di soia
olio extravergine d'oliva Opera Mastra Ursini
3 cucchiai di farina di riso Molino Chiavazza
Preparazione
Per la preparazione di questo arrosto, piatto che tra l'altro mi piace da sempre, ho utilizzato la pentola in gres di Top Gres. La trovo particolarmente adatta a questo tipo di preparazioni, dal momento che rilascia calore progressivamente. In questo modo, non si rischia mai di bruciare l'arrosto (cosa che capita spesso con i normali tegami) e la carne cuocendo con pochi condimenti mantiene inalterati i sapori.
Nella pentola, affettate la cipolla, tagliate a pezzi grandi la carota e il sedano. Fate rosolare con poco olio extravergine d'oliva. Aggiungete l'arrosto e cuocetelo cinque minuti per ogni lato, in modo che prenda colore. A questo punto, versate tutto il latte e portate a cottura a fuoco moderato. Ci vorranno all'incirca 2 ore e mezza. Ponete l'arrosto su un piatto di portata e una volta freddato tagliatelo a fette. Non resta che preparare la salsa di accompagnamento. Passate al mixer il fondo di cottura dell'arrosto (carote, sedano, cipolla), unite due cucchiai di farina di riso e amalgamate in modo da ottenere una salsina piuttosto densa. La farina di riso è un ottimo addensante e tra l'altro non lascia nei cibi alcun sapore deciso, per cui è perfetta per legare le salse. Versate la salsa sull'arrosto e portate in tavola ben caldo
Eccovi alcuni momenti della preparazione:
Un arrosto cosi è sempre apprezzatissimo!
RispondiEliminama guarda che buono :)
RispondiEliminaSai che lo volevo fare stasera?In quantità un po'meno industriale.....Bel piatto delicato e saporito!!!!!!
RispondiEliminaE' vero, l'arrosto è sempre un piatto molto apprezzato. Cotto nel latte, poi, diventa tenerissimo
RispondiEliminaCiao Mirtilla, mi fa molto piacere sapere che ti piace. Un bacione
RispondiEliminaHai ragione, l'ho preparato in quantità veramente industriale, ma sai ho un marito che non si fa certo pregare per mangiare. Comunque, l'arrosto ha di buono anche il fatto che se lo scaldi io giorno dopo è ancora più saporito
RispondiEliminaCiao Roberta, molto gustoso l'arrosto al latte. Tuo marito mi ricorda molto il mio ;)) Brava! Baci
RispondiEliminaCiao Sara, mi fa piacere che l'arrosto ti piaccia e che siamo accomunate anche da due mariti che non disdegnano le mega porzioni. Baci
RispondiEliminaIn qualità di marito e di fruitore di questa ottima pietanza, voglio spezzare una lancia in mio favore ed anche in favore del marito di Sar@. Se voi cucinate così bene e così tanto, come possiamo noi poveri uomini che patiscono la fame, quella vera, ogni giorno tra un pasto e l'altro, non sfruttare la situazione? Io lo dico sempre, l'unica soluzione per me per dimagrire sarebbe la separazione temporanea ;o) :o)
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