Io ho sempre usato lo zafferano in cucina perché mi ha sempre affascinato, sarà perché nella mia famiglia ho sempre visto mia madre usarlo e così mi è stata tramandata la passione per questa fantastica spezia.
Usare lo zafferano in cucina può dare grandi soddisfazioni, ma è necessario utilizzarlo nel migliore dei modi se non si vuole rischiare che lo stesso perda i suoi colori e i suoi profumi. Lo zafferano, ad esempio, non deve mai rosolare, altrimenti perde tutte le sfumature del suo aroma ne tanto meno va aggiunto in cottura.
I migliori risultati in cucina si ottengono utilizzando lo zafferano in pistilli, i quali vanno messi a mollo nell'acqua un paio d'ore prima dell'utilizzo.
E' possibile farlo macerare nel burro fuso, in quanto la materia grassa fissa perfettamente i profumi.
Lo zafferano ha un aroma gradevole e delicato, impreziosisce soprattutto i piatti a base di riso, crostacei e frutti di mare, carni bianche in umido come pollame coniglio e vitello. È indicato anche per esaltare condimenti di verdure dal gusto più tenue, come quelli con le zucchine o il radicchio di Treviso. Ne basta infine un pizzico nell'impasto di dolci lievitati, in biscotti, creme o gelati per ottenere risultati eccellenti.
Ultimamente ho avuto modo di conoscere ed apprezzare un’azienda molto interessante. Si tratta di Zafferano Montefeltro, una famiglia di produttori che dispone di una tenuta di circa 12 ettari di terreno completamente dedicata alla produzione dello zafferano, che commercializzano in pistilli.
L’azienda coltiva lo zafferano naturalmente ed in modo non intensivo, rispettando i turni di riposo dei terreni.
La coltivazione di questa spezia è stata introdotta nel Montefeltro dai duchi di Urbino. La storia narra che il Duca di Urbino durante i suoi viaggi e le battaglie venne a conoscenza della pianta dello zafferano, il Crocus Sativus, che si dice gli piacque a tal punto che la volle far coltivare nel suo orto all’interno del Palazzo Ducale. Intorno a questa area fino a qualche anno fa era ancora possibile trovare piante di zafferano che crescevano spontaneamente.
Ad oggi lo zafferano nel Montefeltro e Urbino è coltivato da poche persone, fra cui molti privati, ciò accade in quanto la coltivazione è quasi completamente manuale, quindi pochi agricoltori sono disposti a riprendere la coltivazione.
Zafferano Montefeltro, grazie alla sua attività non solo valorizza la produzione di zafferano ma cerca anche di incentivarla, fornendo ad esempio i bulbi di zafferano alle aziende o privati che vogliano iniziare la coltivazione. Tra l’altro organizza anche degli interessantissimi corsi individuali grazie ai quali si possono apprendere una serie di nozioni su “Come coltivare e commercializzare lo Zafferano”, come avviare uno zafferaneto in modo economico e con un minimo investimento.
Visitare il sito dell’azienda si rivela estremamente interessante, grazie alle numerose curiosità sulla produzione e non solo. Si possono trovare tanti utili suggerimenti per la coltivazione dello zafferano e si possono conoscere i motivi che fanno dello zafferano del Montefeltro un prodotto di qualità.
Lo stesso, infatti, viene essiccato a max 45°C lo stesso giorno della raccolta: le proprietà - anche medicinali - dello zafferano rimangono così intatte; viene essiccato e non tostato, quindi è adatto all'alta gastronomia in quanto non contaminato da resine e odori del legno; viene coltivato naturalmente a livello familiare: grande attenzione alla qualità e nessun uso di pesticidi, erbicidi, etc. Certificato biologico a partire dal 2012. E’ lavorato secondo le vigenti normative igienico-sanitarie e questo ne tutela non solo il profumo e l'aroma, ma anche la salute di chi lo consuma
L’azienda attraverso il sito offre anche un validissimo servizio di E-shop grazie al quale si possono acquistare i bulbi di zafferano, lo zafferano in pistilli e i fiori di zafferano direttamente online.
Ciao! Sono approdata sul tuo blog dal sito di atmosfera italiana...adoro le spezie ed anche lo zafferano, grazie per queste utilissime indicazioni. CIAO SILVIA
RispondiEliminaGrazie Silvia, sono felice che sei approdata sul mio blog e mi fa molto piacere che anche a te piacciano le spezie. Io le adoro. Un bacio e a presto
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