martedì 17 luglio 2012
A scuola di Cakedesign con il mio piccolino
La pasticceria per me è un'autentica passione. Quelli che preferisco di più sono i dolci della pasticceria italiana anche se non mi dispiace assolutamente provare ricette di altri Paesi. Come ben sapete in questi anni è imperversata in Italia la moda del cake design. Sulla scia di alcuni grandi pasticceri americani e non solo, queste torte a più piani e dalle forme affascinanti hanno fatto innamorare gli italiani che sempre più spesso le scelgono per giorni importanti e da ricordare come il matrimonio o il compleanno dei propri figli e via dicendo.
Ebbene, fino ad oggi io mi sono cimentata una sola volta nella preparazione di una torta del genere e il risultato - per essere la prima volta- è stato anche abbastanza soddisfacente.
Anche se il pensiero di mangiare dolci di pasta di zucchero non mi alletta più di tanto, tuttavia mi affascinano moltissimo le forme, i colori, la capacità di alcuni pasticceri di modellarle come fossere opere d'arte. E così, con tantissima voglia di imparare venerdì scorso ho seguito un interessantissimo corso di cake design, in una via del centro di Roma.
Vi dico subito che è stata un'esperienza strabiliante che, tra l'altro, ho avuto la fortuna di condividere con mio figlio Andrea di 7 anni e mezza. Andrea è voluto venire con me. All'inizio ero un po' preoccupata perché pensavo che si sarebbe potuto annoiare. Ma una volta arrivati lì, mio figlio è stato un'autentica rivelazione. Ha cominciato a manipolare con le sue manine la pasta di zucchero. ha usato i coloranti e realizzato torte e forme di ogni tipo. Di questo ringrazio naturalmente la nostra insegnante, Francesca Romana Bartoli che ha assecondato l'entusiasmo di mio figlio facendolo sentire in tutto e per tutto parte del gruppo.
In tutto eravamo in tredici e Francesca ci ha dato un ricettario che illustrava le basi più idonee per essere glassate, la spiegazione della farcitura, delle tecniche di copertura e i vari segreti del cake design, alcuni accenni sulle differenze delle varie paste utilizzate per la copertura.
Ad ognuno di noi, poi, è stato dato un suo spazio con tanto di tappetino per stendere la pasta di zucchero, coloranti, basi di polistirolo per effettuare una dimostrazione di colorazione della pasta di zucchero e rivestimento di tre basi di differente misura.
Una volta effettuata la copertura delle tre basi, Francesca ci ha spiegato come realizzare decorazioni di ogni tipo: fiocchi, drappeggi, coccarde, fiori, nastri, pois, foglie e quant'altro.
Insomma ho imparato tantissimo da questo corso e non vi dico quanto ci siamo diverti. Alla fine del corso di ben cinque ore, Francesca ha incartato le nostre creazioni. Io e mio figlio abbiamo ripreso la metropolitana chiacchierando per tutto il tempo di quanto fosse stata bella questa esperienza. Consiglio a tutte le mamme di cucinare con i propri bambini, perché è davvero un momento speciale.
Vi lascio con alcune foto che testimoniano alcuni momenti del corso
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Bellissima esperienza.Complimenti.
RispondiEliminaAnche a me piacerebbe tanto, almeno imparare le basi!
RispondiEliminaanche se ci vuole un capitale per gli attrezzi!
mamma mia che capolavori e che bullissimo corso complimenti
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