Pomodori col riso alla mia maniera

Ingredienti

4 pomodori rossi non troppo maturi e ben sodi

2 bicchieri di riso superfino baldo Margara

uno spicchio d'aglio

una manciata di capperi

una manciata di uva sultanina

una confezione di gamberetti già sgusciati

un pizzico di origano

una manciata di basilico fresco

alcune manciate di "Il grattugiato" di Inalpi

2 o 3 fette di formaggio fuso (Le fettine) di Inalpi

4 patate

olio extravergine d'oliva

Prima di iniziare a preparare la ricetta, l'idea originaria era stata quella di preparare i pomodori col riso alla romana, una ricetta deliziosa che amo da quando mi sono trasferita a Roma. Qui i pomodori col riso rappresentano un piatto della tradizione e si sposano con le patate completandosi a vicenda. La voglia di stravolgere la ricetta però è prevalsa e così ho dovuto modificarla secondo la voglia del momento. Eccovi la mia ricetta personalizzata

Preparazione

Togliete la calotta ai pomodori e scavatene l'interno. Mettete la polpa ricavata dai pomodori in una ciotola e con il mixer riducetela in purea. Aggiungetevi il riso (1/2 bicchiere per ogni pomodoro) e insaporite con l'aglio tritato, il basilico ridotto a pezzetti, l'origano fresco. Mettete a riposare il riso per circa un'ora, in modo che possa assorbire i liquidi e insaporirsi al meglio. Dopo un'ora, unite al composto il mix di formaggi grattugiati,  l'uva passa, precedentemente ammollata in acqua, i capperi dissalati e ben sciacquati e i gamberetti scolati dal liquido di conservazione. Con questo composto farcite i pomodori e completate con delle fettine di formaggio fuso che inserirete in ogni pomodoro. Rimettete le calotte ai pomodori e sistemateli su una teglia da forno. Sistemate tutto intorno ai pomodori delle patate tagliate a cubetti e insaporite con olio, sale e pepe. Lasciate cuocere a 200° per almeno mezz'ora. I pomodori dovranno risultare ben asciutti e le patate ben cotte  

Con questa ricetta partecipo al contest del blog http://saparunda.blogspot.com/2011 che ci chiede di rappresentare con un piatto ciò che siamo. Questa ricetta rispecchia senza dubbio il mio modo di essere: colorato, creativo e gustoso