venerdì 24 maggio 2013

Cucina italiana 2.0 al Salone internazionale del libro



E' passata appena oggi una settimana da quando insieme a Patrizia De Angelis del blog "I dolci nella mente" ci siamo imbarcate per un'avventura davvero divertente. Insieme, infatti, siamo state invitate al Salone internazionale del libro di Torino (io come autrice del libro Cucina italiana 2.0 edito da Giunti editore e Patrizia in qualità di blogger che ha collaborato al libro con un suo menu e che per l'occasione ha preparato una delle sue ricette).
E' stata un'esperienza strepitosa. Per me era la prima volta al Salone e devo dire di essere particolarmente contenta di aver potuto partecipare a questa edizione in cui ai libri di cucina è stato dedicato un'intero spazio, a dimostrazione di quanto oggi la cucina italiana sia in grado di far parlare di se, dal web in poi.
Io e Patrizia abbiamo preso un aereo che ci ha portate a Torino e la nostra permanenza è stata veramente piacevole. Insieme siamo andate a comprare gli ingredienti che servivano per preparare il piatto, poi metro fino al Salone e fino a quando non è stato il nostro momento, tutte e due ci sentivamo agitatissime ma felici di essere li.
Lo show cooking di Patrizia è stato molto carino. Appena arrivate, Patrizia ha indossato la sua divisa da cuoca e via a preparare tutto.
Esperienza eccezionale davvero. Il Salone è strepitoso, ricchissimo naturalmente di libri di ogni genere. Pensate che abbiamo avuto l'onore di presentare il libro subito prima di Gualteriero Marchesi, invitato con alcuni dei suoi allievi al Salone.
Che emozione vederlo dal vivo.
Naturalmente io e Patrizia, finito lo show cooking abbiamo girato il Salone in lungo e in largo e fatto acquisti vari.
La nostra permanenza al Salone si è conclusa la sera a cena in un delizioso ristorante di Torino "Le Vitel Etonné". Il ristorante si trova in pieno centro di Torino, a pochi passi dalle più importanti attrattive turistiche della città: Palazzo Reale, Museo Egizio, Museo del Risorgimento, Museo del Cinema.
Il nome è un gioco di parole tra il francese e il piemontese che prende spunto dall'espressione “stupita” del Vitello.
Ve lo consiglio caldamente perché si mangia davvero bene.
Insomma sono strafelice di come è andata e pensate che oggi ho anche saputo che il mio libro "Cucina italiana 2.0" è stato inserito tra i 10 libri selezionati per i lettori di food&wine dopo il Salone del Libro di Torino (a cura di Eleonora Cozzella)
Vi lascio con alcune foto scattate al Salone















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