cipolla, ojo, zenzero infocato,
mezz’etto de guanciale affumicato
e mezzo de pancetta arotolata.
Ar punto che ‘sta robba è rosolata,
schizzatela d’aceto profumato
e a fiamma viva, quanno è svaporato,
mettete la conserva concentrata.
Appresso er dado che jè dà sapore,
li pommidori freschi San Marzano, (2)
co’ un ciuffo de basilico pe’ odore.
E ammalappena er sugo fa l’occhietti,
assieme a pecorino e parmigiano,
conditece de prescia li spaghetti. (3)
Cari amici, pubblico una ricetta in romanesco alla quale sono molto affezionata, dal momento che è entrata a far parte di uno dei libri di cucina che ho scritto su Roma, pubblicato alcuni anni fà. Aldo Fabrizi, è stato un grande attore, ma anche un grande cuoco ed ha celebrato la cucina romana con dei versi ricchi di poesia. Con questa ricetta, partecipo a un contest molto carino di Elena, siciliana come me e molto poetica, del blog http://cooking-elena.blogspot.com/
Grazie di avere aderito al mio primo contest e soprattutto con una ricetta così bella e ricca di vita. In bocca al lupo! Solo un piccolo dettaglio, dovresti mettere il banner nella home. Grazie
RispondiEliminaUn abbraccio
Cara Elena, avevo inserito già il banner. Se vai a vedere sta in basso a destra. Salutoni
RispondiEliminaciao Roberta, sono valerio ed è un piacere conoscerti!! Una ricetta dell'amatriciana (che amo moltissimo) diversa dal solito ma sicuro buonissima visto che era del grande Fabrizi famoso per essere un ottimo cuoco. Mi unisco con piacere ai tuoi sostenitori. Ti auguro un felice e sereno Natale
RispondiEliminaCiao Valerio, il piacere è tutto mio. Anch'io mi sono unita aiu tuoi sostenitori, dopo aver sbirciato sul tuo blog. Tanti auguri anche a te, di cuore
RispondiEliminaAdoro la matriciana, passo anche per farti gli auguri di buone feste :-)
RispondiEliminaLa matriciana è davvero deliziosa. Tanti auguri di felice Natale anche a te
RispondiEliminaChe dire " Quanto sei bella Roma" , ciao io sono romana e ho apprezzato la ricetta!!!!A presto e mi segno anche io...
RispondiEliminaCiao Daniela, che bello che sei romana. E' una città bellsissima ricca di tradizioni anche culinarie che vale la pena conoscere. Un saluto e buona domenica
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