giovedì 17 marzo 2011

Cassata siciliana

Ingredienti  per 4 persone
Per il Pan di Spagna:
250 g di uova intere
175 g di zucchero semolato
150 g di farina 00 Molino Chiavazza
50 g di fecola di patate
1 bacca di vaniglia bourbon
Per la crema di ricotta:
500 gr di ricotta di pecora
300 gr di zucchero
50 gr di zuccata
100 grammi di cioccolato fondente
1/2 bustina di vaniglia
Per la finitura:
200 g di marzapane
65% di mandorle
20 g pasta di pistacchio
200 g di canditi
Per la ghiaccia decorativa:
50 g di albume
400 g di zucchero a velo
Per la bagna:
 succo d'arancia
maraschino
Per la glassatura:
300 g zucchero fondente
Acqua q.b.
250 grammi di pasta reale
colorante verde per alimenti  

In Sicilia la Pasqua non sarebbe una festa se sulle tavole non ci fosse la classica cassata siciliana ad allietare il palato. C'è chi sostiene che il nome di questo dolce venga dal latino "caseatus", cioè un dolce fatto con il cacio di pecora, che è appunto la ricotta. Comunque sia, la cassata è una sinfonia di sapori, è un pezzo di Sicilia offerto agli occhi e all'anima
Preparazione
Montate le uova intere con lo zucchero e la vaniglia nella planetaria con la frusta, fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro.
Togliete dalla macchina ed aggiungete a mano con un cucchiaio  la farina setacciata insieme alla fecola di patate, miscelando il tutto delicatamente dal basso verso l'alto.
Mettete immediatamente il composto cosí ottenuto in uno stampo imburrato ed infarinato, cuocete subito in forno a 190° C per 20 minuti circa.
Per la crema di ricotta: prendete la ricotta freschissima e passatela al setaccio, aggiungete lo zucchero, la vaniglia, pezzetti di cioccolato, dadini di frutta candita e mescolate bene in modo da farne una crema omogenea. Con il marzapane e la pasta al pistacchio preparate un composto omogeneo che poi stenderete col mattarello per la finitura.  Ricoprite di carta forno il fondo dello stampo e sul bordo formate una cornice composta da bande di pan di spagna e bande di marzapane al pistacchio; mettete sul fondo dello stampo  un disco di pan di spagna, inzuppate leggermente con una bagna al maraschino o all'arancio, e riempite lo stampo con il ripieno di ricotta. Chiudete con un altro disco di pan di spagna, sempre inzuppato e mettete a freddare al frigo per almeno un'ora. A questo punto, sfilate via dallo stampo la preparazione e glassate con la glassa di acqua e zucchero. Decorate il bordo con la ghiaccia decorativa fatta montando l'albume ed aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo setacciato. Guarnite la superficie con i canditi ed il bordo con la granella di pistacchio. Spianate col mattarello la pasta reale a foglie dello spessore di circa mezzo centimetro e tagliatele a rettangoli dell'altezza dello stampo e di larghezza di 4 centimetri. Foderate i bordi dello stampo alternando la pasta di mandorle con il pan di Spagna. In questo modo otterrete un bel gioco di colori. Al fondo dello stampo sistemate delle fette di pan di Spagna alte un dito.Quindi, coprite con la crema di ricotta e completate con ancora uno strato di  pan di Spagna. Fate asciugare mettendo la preparazione al frigo almeno per un'ora. Una volta fuori dal frigo,  voltatela sul piatto du portata e condite come più vi piace con la frutta candita e la zuccata. Coprite infine con glassa di zucchero

10 commenti:

  1. Un capolavoro....ed anche un sogno!!
    Questo dolce è così elaborato, completo, ricco, anzi ricchissimo che per me rappresenta davvero un sogno, non ci provo neanche a realizzarlo, voglio proprio mangiarlo in Sicilia...sono sicura che sia infinitamente più buono!!!

    un abbraccio, Fabi

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  2. Carissima Fabiana, tu sei una vera artista in cucina e credimi sono certa che riusciresti a realizzarla. Mi spiace non aver messo tutti i passaggi, ma essendo un dolce che richiede un pò di passaggi, ho preferito concentrarmi sul risultato finale. Comunque se ti capita di andare in Sicilia non lasciarti sfuggire l'occasione di mangiarla. Un bacio

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  3. Complimenti, è bellissima e poi l'hai decorata benissimo!!!!

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  4. Sono siciliana ma non ci riuscerei mai a fare questa cassata, per me è complicatissima. Anche i cannoli non mi vengono molto bene...so fare solo la farcitura di ricotta:) La tua cassata è meravigliosa, che pazienza che hai, e che talento! Bravissima!

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  5. Ciccia, ti assicuro che è più difficile a dirsi che a farla. Comunque grazie mille per i tuoi apprezzamenti, mi fanno davvero piacere. Un abbraccio

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  6. Complimenti Roberta, una ricetta veramente eccezionale. Grazie.

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  7. Grazie mille, mi rende felice sapere che vi piace. Complimenti a voi per la raccolta

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  8. cioa .ho scoperto il tuo blog per caso
    sei davvero bravissima
    complementi e buon continuation
    ti seguero a facebook e qui a questo meravelioso blog
    tanti auguriiiii

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  9. Ciao Tamy, non sai che piacere mi faccia sapere che il blog ti piaccia. Ci metto davvero l'anima e se riesco a comunicare tutto questo ne sono felice. Adesso corro a visitare il tuo blog. Baci

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