lunedì 21 marzo 2011

Risotto alle mele

Ingredienti per 4 persone
250 di riso Carnaroli
burro
olio di oliva
brodo di carne
una manciata di mele essiccate
grana padano grattugiato
Preparazione
Sciogliete nel tegame il burro con l'olio. Aggiungete il riso e fatelo tostare. Bagnate con brodo caldo. Quando il riso sarà a metà cottura aggiungete le mele essiccate, tritate finemente e proseguite la cottura. A cottura ultimata, mantecate con il burro e il formaggio. Con l'aiuto di un coppapasta, ricavate la forma che più vi piace e decorate il vostro risotto con qualche fettina di mela essiccata. Servite ben caldo


Mix di mele essiccate



La prima prova fatta in casa con l'innovativo essiccatore di Tauro Essiccatori ha visto protagoniste assolute le mele. Ho scelto di essiccare mele di diverse qualità perchè mi piace l'idea di poterle poi utilizzare come croccanti snack o anche in preparazioni insolite.
Quando si essiccano gli alimenti bisogna stare attenti allo spessore degli stessi che deve essere il più uniforme possibile per evitare che gli alimenti si essicchino in tempi differenti ed anche per ottenere il miglior risultato possibile.
Preparazione
Lavate accuratamente le mele e privatele del torsolo senza tagliarle (esiste un apposito utensile in commercio).Tagliate le mele a fette dello spessore di circa 5 mm e sistemetele all'interno dei ripiani di Biosec, dopo averlo acceso.
Regolate Biosec al massimo per circa 4/5 ore per eliminare l'umidità superficiale, poi potrete lasciare Biosec a metà potenza. L'essiccazione completa delle mele impiegherà circa 24 ore



Una volta essiccate, le mele possono essere conservate per lungo tempo, soprattutto se tenute al riparo dall'umidità, dalla luce e dagli insetti, conservandole ad esempio in vasi di vetro a chiusura ermetica (gli stessi che si usano per le conserve e le marmellate) e tenendoli in un armadio al riparo dalla luce.



Un'altra soluzione ottimale consiste nel conservare i prodotti in un sacchetto per alimenti e sigillarli poi con l'apposita macchina per il sottovuoto. In questo modo, potrete agevolmente portare le bustine con voi anche in borsa così da fare una deliziosa pausa in vari momenti della giornata

Arriva la Primavera e con essa tante primizie da essiccare


Cari amici, è arrivata la Primavera e con essa tante primizie che in altre stagioni dell'anno non riusciamo a trovare. L'arrivo di questa stagione, mi riporta alla mente un ricordo in cui da bambina vedevo mia madre tutta affaccendata ad improntare nel giardino di casa grandi tavole di legno per essiccare al sole montagne di profumati pomodorini. Che meraviglia, ragazzi miei. In ogni stagione riuscivamo ad avere sulla nostra tavola prodotti eccellenti. Certo, quando, però il tempo faceva dei brutti scherzi e magari durante la notte c'era una pioggia improvvisa purtroppo bisognava buttare tutto.
Crescendo la passione per l’essiccazione dei cibi mi è rimasta. Molti sono i prodotti della natura che si prestano all'essiccazione: frutta, verdure, spezie, erbe officinali, carne e pesce e quant’altro la nostra fantasia ci suggerisca, perfino la pasta fatta in casa. Con i prodotti essiccati si possono creare proposte gastronomiche davvero interessanti: pensate ad esempio ai funghi secchi, o a preparazioni a base di frutta essiccata per le festività natalizie, o a deliziose minestre con verdure ed ortaggi che grazie all’essiccazione mantengono intatti tutti i principi nutritivi.


Grazie alla collaborazione con Tauro Essiccatori, nella mia cucina è entrato un essiccatore estremamente innovativo Biosec Tauro B5 Domus a 5 cestelli. Questo prodotto consente un’essiccazione  rapida e sicura grazie alla presenza di un flusso continuo di aria calda che, passando attraverso i moduli della macchina, investe i cestelli contenenti gli alimenti, precedentemente tagliati a fette e disposti al loro interno.
Biosec ha un esclusivo sistema di essiccazione a flusso d'aria orizzontale. L'aria è libera di circolare lungo tutta la superficie dei prodotti rendendo l'essiccazione uniforme e ottimizzando lo sfruttamento del calore.


La ventola (uguale per tutti i modelli Biosec) è dotata di resistenza elettrica regolabile con termostato, per dare la possibilità di gestire direttamente il consumo di energia che comunque rimane limitato anche alla massima potenza
Sul sito di Tauro Essiccatori sono disponibili cataloghi e altre informazioni sui diversi modelli disponibili. E' inoltre possibile accedere al Negozio On Line nel caso in cui voleste saperne di più

Sua Maestà il bollito

Ingredienti
700 gr di muscolo di manzo
3 carote
4 patate
3 coste di sedano
un cucchiaio di Le Verdurine (salsa di pomodoro con verdure fresche) Mutti
una confezione di Gelatina di Birra Pils di Lazzaris
una confezione di Mostarda di Frutta Lazzaris
una confezione di Mostarda di frutti di bosco Lazzaris
una confezione di  Salsa di Cipolle Lazzaris
una confezione di confettura d'inverno Atmosfera Italiana
olio extravergine d'oliva
Per i tortini di riso:
150 gr di riso Carnaroli Alta Gastronomia Atmosfera Italiana
qualche cucchiaiata di salsa di pistacchio   Siciliean Exquisiteness
poche gocce di aroma al pistacchio Flavourart
Preparazione
Rempite d'acqua una grossa pentola, versate al suo interno un filo d'olio e aggiungete le patate pulite e tagliate piuttosto grossolanamente, le carote e le coste di sedano.Portate a bollore ed unite il manzo. Insaporite con le verdurine Mutti, che si prestano molto bene alla preparazione del bollito e fate cuocere, una volta preso il bollore, a fuoco moderato per almeno due ore. Una volta cotta la carne, scolatela dal liquido di cottura e tagliatella a cubetti. Intanto, preparate gli sformatini di riso. Cuocete il riso in una pentola, scolatelo al dente e insaporitelo con un cucchiaio di burro, poche gocce di aroma al pistacchio e alcune cucchiaiate di salsa di pistacchio. Con l'aiuto di un coppapasta per biscotti, formate dei piccoli sformatini. Passateli cinque minuti in forno caldo e sfornateli.
Servite il bollito accompagnato dalle diverse salse, molte delle quali particolarmente speziate e adattate a questo tipo di abbinamenti e con gli sformati di riso. 

Eccovi qualche momento goloso:








Tiella di patate e cozze


Ingredienti
500 gri cozze
4 patate a pasta gialla
200 g di riso superfino carnaroli semilavorato Zangirolami
250 g di pomodorini
2 cipolle bianche
olio extravergine d'oliva Olio Acquabianca
2 spicchi d'aglio
80 g di pecorino romano grattugiato
1 ciuffo di prezzemolo tritato
sale e pepe q.b.
Preparazione
Aromatizzate 1 bicchiere di olio con l'glio schiacciato, intiepidendolo su fuoco dolce, mettete il riso a bagno in 400 g di acqua fredda, lavate con uno spazzolino le cozze, scartando quelle vuote,  fate aprire i molluschi come di consueto, in una larga padella a fuoco vivo e coperta, tenendo da parte il liquido formatosi.
Affettate finemente le cipolle, sbucciate le patate e tagliatele a rondelle.
In una casseruola dal fondo spesso (io ho utilizzato la pentola in gres della collezione Flameware di Topgres)
che si possa trasferire anche in forno, oppure di coccio, versate un filo d'olio aromatizzato, formate uno strato di cipolle, uno sottile di patate, qualche pomodorino, un pizzico di sale e pepe, quindi il prezzemolo tritato e proseguite con uno strato di cozze , una manciata di riso, una manciata di pecorino; infine irrorate il tutto con l'olio aromatizzato all'aglio. Formate allo stesso modo gli altri strati fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con patate pomodorini e pecorino.
Condite con il restante olio, versate l'acqua di ammollo del riso, ricca di amido, fino a lambire l'ultimo strato di patate, ricordatevi però che il riso in cottura tenderà a gonfiarsi. Mettete la casseruola sul fuoco fino a che l'acqua comincerà a bollire, quindi trasferite in forno a 180° per 40 minuti circa.
La tiella dovrà riposare per 2 ore prima del servizio per permettere agli ingredienti di fondersi in un unico aroma.
Con questa ricetta partecipo al contest del blog http://zampetteinpasta.blogspot.com/ 




Eccovene un assaggino: